Post by martelloPost by arcignocerignoSe ci sarà ancora OpenOffice sarà grazie a TDF che avrà solo
l'obbiettivo di sopravvivere e non di fare utili, il che, col senno
del poi può addirittura essere un buon punto di partenza per non
vedersi togliere tutto dalle mani da un giorno all'altro.
Eh?
Novel se ne frega degli utili?
No ma a Novel, OpenOffice serve in qualche modo e quindi ci si
impegna.
Post by martelloVabbè ... stabilito che i dettagli non li conosciamo e non potremo mai
conoscerli facciamo un bel discorso a 'braccio'.
Quando Oracle ha comprato Sun tutti stavamo a guardare.
Noi al di fuori dalle logiche di mercato. Chi conosceva il contendente
già sapeva come sarebbe finita. Prova a rileggere tutti gli articoli
sui giornali o sui blog in quel periodo. La frase ricorrente era "i
progetti open source di SUN a rischio?"
Post by martelloDa quando è nato TDF le cose sono precipitate in modo straordinariamente
rapido, con confusione e disorientamento generale.
La confusione e il disorientamento c'è stato per noi utilizzatori
ultimissimi dei prodotti SUN, non di sicuro per Oracle.
Tanto per parlare a braccio, ti faccio notare che OpenSolaris è
precipitato anche più rapidamente, senza o con minimo preavviso e con
anche più stupore considerato che era anche collegato a Solaris che,
venduto con i server Sun, garantisce una certa "fatturabilità" a
Oracle a differenza di OpenOffice.
In quel caso non c'era nessuna TDF a cui attribuire colpe, la
community di OpenSolaris è rimasta in braghe di tela da un giorno
all'altro perché Oracle aveva necessità di fare (giustamente) gli
utili. Ora non so se si sono organizzati, ma di fatto credo che
OpenSolaris sia morto. E questo era un ramo collegato ad uno che porta
utili (Solaris).
Tutto questo prima della nascita di TDF, forse già con qualche cosa in
moto, ma cronologicamente prima.
Non serviva la sfera di cristallo per prevedere cosa sarebbe successo
ad un ramo che per dare utili necessitava solo di una riduzione di
costi (visto che OpenOffice non fattura) ossia licenziando personale.
Hanno provato a monetizzare vendendo "Oracle Open Office", ma a quel
punto andavano in diretta concorrenza con MS Office, e la gente,
dovendo pagare, avrebbe usato il prodotto che ha meno problemi. Hanno
provato a fare OpenOffice cloud (ora non sono neanche più
raggiungibili i server) ma si sono resi conto che è un progetto che
deve partire da zero, il codice di OOo serviva a poco e niente e in
più dovevano combattere con Google e MS che sono grossi, agguerriti
sono in rete da molto più tempo e con soluzioni pronte già in forte
espansione.
Vendendo server, il sistema operativo Solaris è vendibile anch'esso,
ma una soluzione cloud per OpenOffice non lo è necessariamente, perché
basta un browser per rivolgersi a Google o MS. Lì non è come con i
database dove Oracle ha il monopolio (antitrust compiacente), lì
bisogna combattere partendo da svantaggiati e di botte ne avrebbe
prese troppe.
Quando Oracle sarebbe stata pronta per un Office cloud, non ci sarebbe
più stata trippa per gatti, meglio fare utili subito ed evitare di
imbarcarsi in progetti costosi e dall'esito incerto. Si licenziano i
programmatori di Amburgo e l'utile è presto fatto. La coppa America è
garantita e Ellison mantiene intonsa la sua fama da figlio di buona
donna che garantisce comunque il 40% di profitto.
TDF ha portato via la community a Oracle? Io ho ancora il dubbio se
Oracle abbia interpretato la community di OpenOffice come dei
potenziali acquirenti di "Oracle Open Office" o dei futuri servizi
cloud. Nella mia ristrettezza di vedute mi sembra l'unico modo
possibile per aver intrapreso un percorso di quel tipo e averlo
interrotto in quel modo repentino.
Post by martelloChi sono i buoni e chi sono i cattivi?
Chiedilo alla community di OpenSolaris forse loro lo sanno.
Post by martelloL'opinione generale è che in TDF ci siano i buoni, i salvatori dell'open
source che in sella al loro cavallo bianco sconfiggeranno l'egemonia
capitalista in nome dei loro ideali puri e incorruttibili.
No, i buoni sono quelli della Oracle. Ellison al timone del suo
catamarano bianco (pardon, trimarano) arriva e risolleva le sorti del
mondo open source sconfiggendo tutte quelle azienduncole che ne
appoggiano le relative community incapaci di fare utili e quindi non
in grado di garantire un futuro all'open source.
Queste sono stronzate come quelle che racconta Berlusconi quando
raduna i suoi contro il famigerato nemico bolscevico sempre pronto a
minare le fondamenta della democrazia e della libertà. Anche un
gigante del capitalismo come Google seppure con la sua politica di
trattamento dei dati personali risulta *infinitamente* più simpatico
di Oracle. Penso che se un altro gigante del capitalismo come IBM
avesse acquisito SUN, le cose sarebbero andate diversamente e gli
utili della povera(?) IBM non ne avrebbero risentito (e, forse, TDF
non avrebbe avuto ragione di esistere).
Tra parentesi Oracle ha pensato bene di monetizzare anche Java con
un'accusa a Google per violazione di brevetti. Accusa molto risibile e
dalle basi poco chiare, che però costringerebbe Google a pagare per
Android o a ritirarlo dal mercato. Ebbene, è nata una community che ha
ben pensato di fare un fork di Android (icedRobot) per cambiare le
parti di codice sotto accusa e garantire comunque a quel sistema
operativo un futuro libero da royalties e dalle grinfie di Oracle (TDF
docet?). Avranno pensato che visti i precedenti, se c'è un modo per
pararsi il culo è bene metterlo in pratica.
E non mi si confronti la stessa accusa fatta da SUN qualche anno fa
contro MS perché pretendeva di modificare Java a suo piacimento, come
MS è solita fare con le cose che non gli appartengono ma sulle quali
estende gli interessi (ad esempio il Web). Tutta un'altra causa, tutto
un altro stile.